61° Anniversario AVES Esercito Viterbo
Giovedì 10 maggio 2012, si è
svolta a Viterbo, presso l'aeroporto "T. Fabbri", la cerimonia per il
61° anniversario della costituzione dell'Aviazione dell'Esercito.
L'evento aperto al pubblico è stato presenziato, oltre che dalle autorità civili, militari e religiose, dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Generale di Corpo d'Armata Claudio Graziano e dal Comandante dell'AvEs Generale di Corpo d'Armata Enzo Stefanini.
La mostra statica ha visto allineati, oltre che 2 velivoli storici (1 Cessna O-1E ed 1 SM-1019), praticamente tutti gli elicotteri in servizio attualmente nell'AvEs: AB-206, AW-109, AB-205, AB-412, AW-129, NH-90 e CH-47 con relativo personale di volo disponibilissimo nel rispondere alle nostre domande e curiosità.
Il Gen. C. Graziano, durante il suo intervento, ha evidenziato l'impegno dell'AvEs nell'impiego dell'ala rotante sia in Italia che all'Estero, sottolineando il coraggio, la professionalità, l'abnegazione, la disciplina, il senso di appartenenza e l'eroismo del personale ed ha puntualizzato come abbia saputo affermarsi rapidamente fino a diventare, oggi, una componente determinante ed insostituibile della Forza Armata.
Durante la parata hanno sfilato piloti ed equipaggi di volo, elementi della Brigata "Friuli" e del 9° Reggimento Alpini i quali, in seguito, sono stati i protagonisti con gli elicotteri dell'evento tattico e del sorvolo finale della formazione con in aggiunta un P-180 e 2 Do-228.
L'evento aperto al pubblico è stato presenziato, oltre che dalle autorità civili, militari e religiose, dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Generale di Corpo d'Armata Claudio Graziano e dal Comandante dell'AvEs Generale di Corpo d'Armata Enzo Stefanini.
La mostra statica ha visto allineati, oltre che 2 velivoli storici (1 Cessna O-1E ed 1 SM-1019), praticamente tutti gli elicotteri in servizio attualmente nell'AvEs: AB-206, AW-109, AB-205, AB-412, AW-129, NH-90 e CH-47 con relativo personale di volo disponibilissimo nel rispondere alle nostre domande e curiosità.
Il Gen. C. Graziano, durante il suo intervento, ha evidenziato l'impegno dell'AvEs nell'impiego dell'ala rotante sia in Italia che all'Estero, sottolineando il coraggio, la professionalità, l'abnegazione, la disciplina, il senso di appartenenza e l'eroismo del personale ed ha puntualizzato come abbia saputo affermarsi rapidamente fino a diventare, oggi, una componente determinante ed insostituibile della Forza Armata.
Durante la parata hanno sfilato piloti ed equipaggi di volo, elementi della Brigata "Friuli" e del 9° Reggimento Alpini i quali, in seguito, sono stati i protagonisti con gli elicotteri dell'evento tattico e del sorvolo finale della formazione con in aggiunta un P-180 e 2 Do-228.
La cerimonia si è conclusa con la consegna di
3 medaglie al Valor Militare a 3 piloti dell'AvEs i quali, nel contesto
internazionale, hanno tenuto alto il valore ed il prestigio
dell'Esercito Italiano: Col. M. Centritto - medaglia d'oro al Valor dell'Esercito; Col. A. Ascani - medaglia d'argento al Valor dell'Esercito; Mag. S. Salvadori - medaglia di bronzo al Valor dell'Esercito.
Al termine della cerimonia, le unità di
prossima immissione in teatro afghano hanno fornito una breve
dimostrazione delle capacità operative perfezionate nel corso degli anni
attraverso un Evento Tattico che ha visto impegnati, in più fasi ,
elicotteri di tipi differenti: 2 AW-129 Mangusta, 2 CH-47C Chinook, 2 AB-412 e 2 NH-90.
I Mangusta dotati di sistemi di protezione ed armamento molto avanzati, garantiscono in ogni condizione meteo sia di giorno che di notte, la necessaria protezione della zona di operazione, assicurando una copertura di sicurezza alle truppe terrestri.
Coperti dagli AW-129 della Brigata Aeromobile "Friuli", 2 CH-47
del 1° Reggimento "Antares" sono atterrati sbarcando un plotone QLF
(Quick Reaction Force) del 9° Reggimento Alpini, intervenendo a supporto
di un'altra unità sotto la minaccia nemica. La QRF è una forza di
reazione rapida in grado di rispondere velocemente (circa 10 minuti) a
situazioni che potrebbero evoluire in modo rischioso.
Decollati i Chinook, un NH-90
arriva sul campo in seguito ad una chiamata d'emergenza per un ferito.
L'operazione di Elisgombero Sanitario Tattico viene coperta dai 2
Mangusta che orbitano sulla zona operativa.
2 AB-412 sono
stati protagonisti dell'ultima fase dell'evento, che li vede impiegati
nel trasporto di una squadra di mortai Thompson del 9° Reggimento
Alpini.
L'azione tattica alla quale abbiamo assistito, come approntamento per l'immissione in teatro afghano dell'Aviation Battalion, ha dimostrato l'eccellente integrazione e versatilità dei velivoli dell'AvEs, capacità impiegabili in qualsiasi condizione meteo, sia di giorno che di notte, in teatri di guerra ed in tempo di pace.
L'importanza del fattore umano unito alla tecnologia ed alla sinergia, fanno dell'Aviazione dell'Esercito una realtà altamente professionale e qualificata.
I Mangusta dotati di sistemi di protezione ed armamento molto avanzati, garantiscono in ogni condizione meteo sia di giorno che di notte, la necessaria protezione della zona di operazione, assicurando una copertura di sicurezza alle truppe terrestri.
Coperti dagli AW-
Decollati i Chinook, un NH-
2 AB-
L'azione tattica alla quale abbiamo assistito, come approntamento per l'immissione in teatro afghano dell'Aviation Battalion, ha dimostrato l'eccellente integrazione e versatilità dei velivoli dell'AvEs, capacità impiegabili in qualsiasi condizione meteo, sia di giorno che di notte, in teatri di guerra ed in tempo di pace.
L'importanza del fattore umano unito alla tecnologia ed alla sinergia, fanno dell'Aviazione dell'Esercito una realtà altamente professionale e qualificata.
L'Aviazione dell'Esercito espleta tra i suoi
compiti istituzionali quello di concorso in operazioni di protezione
civile, in occasione di calamità naturali i velivoli vengono impiegati
in aiuto delle popolazioni coinvolte, emblematica in tal senso la
dimostrazione antincendio da parte di un CH-47 tramite il serbatoio da 5 tonnellate (smokey) agganciato al gancio baricentrico.
Desidero ringraziare lo Stato Maggiore dell'Esercito, Il Comando Aviazione
dell'Esercito, La Brigata Aviazione Esercito,, il Col. M. Meola
dell'Ufficio Pubblica Informazione dell'AvEs, il Mar. G. Rigon della
Sezione Pubblica Informazione Comando Aviazione dell' Esercito e tutto
il personale AvEs per l'attenzione e l'opportunità riservatami.
Foto Gabriele Pisicchio